martedì 28 ottobre 2008

University of Miami

Ta Taaaaaaaa... ecco a voi "the University of Miami"!

Il Campus universitario è infinito ( sono riuscita a visitarne solo una piccola parte): racchiude tutte le facoltà, tutti gli uffici amministrativi, una cittadella formata dagli studentati, un "Villaggio per gli studenti meritevoli", mensa ( the food court), un bookstore, l'ufficio postale, diversi bar/caffè, 5 campi da tennis, uno da baseball, una piscina, zone verdi, coccodrilli lasciati liberi di scorazzare, scoiattoli a non finire, biblioteche e...




...tante...








...tantissime palme!!









...e, al centro del campus ci mettiamo anche un bel lago... naturale :)






Nascosto tra le fronde degli alberi e delle palme, ecco il "Cox Science Center";







al terzo piano dell'edificio che vedete qui a fianco c'è il dipartimento di Chimica Supramolecolare :)







...(importante... ombra di elisa mentre scatta la foto).... (sono una nebbionaaa)...




Il colpo duro però l'ho avuto entrando nei laboratori... tutte le aspettative che riponevo nell' AMERICA sono svanite in un solo istante...quello in cui ho visto il delirio e la trascuratezza che regnano incontrastati.









.. e questo qui è il banco che mi hanno assegnato... ovviamente zeppo di vetreria impolverata e incrostata di non so che, di cartacce e vials contenenti prodotti anonimi...


il mio progetto in laboratorio parte proprio da qui... dalla pulizia del mio banco da piccolo chimico esploratore...rimbocchiamoci le maniche... che si comincia!

W il dipartimento "A. Mangini" di Bologna ;)

2 commenti:

anna ha detto...

Non c'entra niente con la zozzura dei laboratori di Miami, con le palme e tutto il resto. Ma è bella e come tutte le cose belle merita di essere condivisa con le persone che credi si meritino uno spicchio di questa bellezza.

da "La lettera d'amore" di Cathleen Schine

Cara Capra Home
come ci si innamora? Si casca? Si inciampa, si perde
l'equilibrio e si cade sul marciapiedi, sbucciandosi
un ginocchio, sbucciandosi il cuore? Ci si schianta
per terra, sui sassi? O è come rimanere sospesi oltre
l'orlo di un precipizio, per sempre?
So che ti amo quando ti vedo, lo so quando ho voglia
di vederti. Non un muscolo si è mosso. Nessuna brezza
agita le foglie. L'aria è ferma. Ho cominciato ad
amarti senza fare un solo passo. Senza neanche un
battito di ciglia. Non so neppure quando è successo.
Sto bruciando. E' troppo banale per te? No, e lo sai.
Vedrai. E' quello che capita, è quello che importa.
Sto bruciando.
Non mangio più, mi dimentico di mangiare, mi sembra
una cosa sciocca, che non c'entra. Se ci bado. Ma non
bado a niente. I miei pensieri straripano furiosi, una
casa piena di fratelli, legati dal sangue che si
dilaniano in una faida:
"Mi sto innamorando"
"Tipica scelta stupida"
"Eppure..... l'amore mi tormenta come fosse dolore"
"Sì, continua così, manda a puttane la tua vita. E'
tutto sbagliato e lo sai. Svegliati. Guarda le cose in
faccia".
"C'è una faccia sola, l'unica che vedo, quando dormo e
quando non dormo".
Stanotte ho buttato il libro dalla finestra. Ho
provato a dimenticare. Tu non vai bene per me, lo so,
ma quello che penso non mi interessa più, a meno che
non pensi a te. Quando sono accanto a te, davanti a
te, sento i tuoi capelli che mi sfiorano la guancia
anche se non è vero. Qualche volta guardo altrove. Poi
ti guardo di nuovo.
Quando mi allaccio le scarpe, quando sbuccio
un'arancia, quando guido la macchina, quando vado a
dormire ogni notte senza di te, io resto
come sempre
Montone

Sere ha detto...

ELiii!!!! Che bello il campus! Sembra un sogno!!! Che ridere il banco...ahahah dai dai già ti sento più carica!!!! MIlle bacini